Matrimoni dal 15 giugno: come funzioneranno le cose?

Grazie al potere e all'energia della voce, Cerimonia Vocale® ti aiuta a vivere con consapevolezza eventi, cerimonie e percorsi di crescita personale Cerimonia Vocale significa soprattutto celebrare, celebrarsi, gratificarsi; è un canto potente e rigenerante che proviene dal cuore e nasce dall'ascolto della vita, ogni volta irripetibile

Matrimoni dal 15 giugno: come funzioneranno le cose?

matrimoni dal 15 giugno

Dal 15 giugno riprendono i matrimoni, la sicurezza prima di tutto

Dal 15 giugno riprendono finalmente i matrimoni, con gli stessi accorgimenti che abbiamo imparato nel corso del 2020.

All’ingresso del ricevimento deve essere rilevata la temperatura corporea di tutti gli invitati. La partecipazione al ricevimento è vietata in caso sia superiore ai 37,5 °C.

Devono essere predisposti molti dispenser per permettere una frequente igienizzazione delle mani.

La mascherina deve sempre essere indossata ogni qualvolta ci si alza da tavola, si può invece toglierla una volta seduti al tavolo. Durante la cerimonia in chiesa gli sposi possono togliere la mascherina.

L’elenco degli invitati con i rispettivi numeri di telefono deve essere conservato per i 14 giorni in seguito al matrimonio.

Il covid manager non è più obbligatorio.

Green pass, certificazione verde per i matrimoni dal 15 giugno

Per partecipare ai matrimoni dal 15 giugno 2021 sarà necessario essere dotati di Green Pass. Si ottiene il Green Pass se si sono ricevute entrambe le dosi di vaccino, oppure se sono trascorsi 15 giorni dalla somministrazione della prima dose. Si è in regola anche con un tampone negativo (molecolare o rapido) eseguito nelle 48 ore precedenti il matrimonio.

Le feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose, anche al chiuso – scrivono Regioni e ministero – devono svolgersi nel rispetto di protocolli e linee guida (previsti dal decreto legge 33 del 2020 e) con la prescrizione che i partecipanti siano muniti di una delle certificazioni verdi di cui all’articolo 9″ del decreto del 18 maggio anche in zona bianca.

Altre disposizioni per i matrimoni dal 15 giugno 2021

Il buffet non sarà un vero e proprio buffet e non si svolgerà nella maniera classica, infatti risulterà essere possibile solo se il piatto sarà preparato dal personale di sala. Pertanto voi indicherete al personale ciò che desiderate e loro vi prepareranno il piatto con le pietanze da voi scelte.

Il numero di invitati non è fisso o limitato e nemmeno quello del numero di persone sedute ad ogni tavolo, purché siano rispettate le regole sul distanziamento (salvo conviventi). Deve invece essere definito il numero massimo di presenze contemporanee in relazione ai volumi di spazio del locale, ai ricambi d’aria e alla possibilità di creare aggregazioni in tutto il percorso di entrata, presenza e uscita.

La musica dal vivo sarà permessa, ma tra gli ospiti e le band ci dovranno essere almeno tre metri di distanza e così anche durante la cerimonia religiosa o civile. I componenti delle band devono comunque rispettare il distanziamento anche fra di loro.

In caso di karaoke o altre iniziative non ci si può scambiare il microfono e pertanto si dovrà rinunciare a qualcosa. Saranno possibili i balli singoli della durata massima di 15 minuti all’esterno, o all’interno dei locali.

Anche le bomboniere, come il buffet, devono essere consegnate dal personale seguendo le regole, pertanto mani disinfettate e nessun contatto tra persone.

Un’idea musicale a prova di distanziamento

Cerimonia Vocale è un’esperienza musicale catartica ed emozionale gestita da un solo elemento ed è indicata per il momento trasformativo della cerimonia. Proprio perché presente un solo elemento sarà più facile adattarsi alle regole covid.

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